Illuminotecnica (pt. 2)
Per lavorare bene, la lampada giusta al posto giusto può fare la differenza.
Una buona illuminazione è il risultato di un giusto compromesso tra le diverse fonti di luce che installiamo nel nostro ambiente. La luce ha la capacità di influenzare la percezione dello spazio, dei volumi, e dei colori. Riflette inoltre la nostra volontà di creare un ambiente accogliente, valorizzando ed evidenziando oggetti e forme, e rendendo adatte determinate aree allo svolgimento di particolari attività.
L’illuminazione ambientale – Il bisogno di comfort
Il concetto di comfort detta legge sulla distribuzione e sulla potenza dell’illuminazione da diffondere nell’ambiente casalingo. Per donare una certa unità allo spazio, per permettere di muoversi, orientarsi e compiere diversi gesti quotidiani, tale scelta di illuminazione deve essere omogenea e ben ripartita, senza rendere necessarie fonti di luce addizionali. Per essere confortevole, l’illuminazione dell’ambiente dovrebbe aggirarsi attorno ai 100 LUX.
L’illuminazione localizzata – Il bisogno di prestazione
Certe attività, come leggere, lavorare, cucinare o truccarsi, esigono una fonte di illuminazione localizzata. Per ottenerla, la potenza della lampada scelta, il suo posizionamento e la direzione del suo fascio di luce devono essere accuratamente definiti. Da 2 a 5 volte superiore rispetto all’illuminazione ambientale (dai 200 ai 500 LUX), questo tipo di scelta luminosa ingrandisce lo spazio e crea del volume supplementare.
L’illuminazione mirata – Il bisogno di evidenza
Nella nostra abitazione alcuni oggetti, con le loro forme e volumi, si trovano in determinati punti per dare piacere alla vista. Una vetrina, un tavolo, una pianta, un dettaglio d’architettura ben illuminato sono gradevoli per i nostri occhi e tendono a modificare lo spazio e creare zone privilegiate. Questa illuminazione, per adibire al suo scopo, dev’essere almeno 5 volte superiore all’illuminazione dell’ambiente (dai 500 ai 1000 LUX).
Il nostro consiglio è quello di evitare i “buchi neri”, e stabilire, all’interno dell’ambiente, una certa continuità in termini di illuminazione!
Vi ricordiamo che per ottenere 100 LUX, bisogna installare:
30 watt/m2 ad incandescenza alogena
15 watt/m2 a fluorescenza
4,2 watt/m2 a LED